DISTURBI DEL SONNO-VEGLIA
QUANTI SONO I DISTURBI DEL SONNO?
La nuova classificazione del DSM 5 sui disturbi del sonno considera 10 principali disturbi del sonno che condizonano la veglia:
- Disturbo da insonnia
- Disturbo da ipersonnolenza
- Narcolessia
- Disturbi del sonno correlati alla respirazione
- Disturbi circadiani del ritmo sonno-veglia
- Disturbi dell’arousal del sonno non REM
- Disturbo da incubi
- Disturbo comportamentale del sonno REM
- Sindrome delle gambe senza riposo
- Disturbo del sonno indotto da sostanze/farmaci
I primi 3 disturbi sono raggruppati come disturbi che interessano la sfera del sonno che va dagli stadi del sonno non REM al sonno REM.
Nei Disturbi del sonno correlati alla respirazione esistono dei sottgruppi che interessano le apnee e/o iperventilazioni notturne.
Anche nei Disturbi circadiani del ritmo sonno-veglia sono presenti dei sotto gruppi che in base allo spostamento nelle 24 ore della fase del sonno, esse sono anticipate, posticipate, irregolare, diverso dalle 24 ore.
Le Parasonnie raggruppano: Disturbo da incubi, Disturbo comportamentale del sonno REM, Sindrome delle gambe senza riposo. Esse sono legati a fattori concomitanti all’attivita’ onirica ossia all’attivita’ cognitiva dei sogni che interagiscono con le funzioni senso motorie.
I Disturbi del sonno indotto da sostanze/farmaci chiaramente si riferiscono all’uso di sostanze da addiction quali cocaina, cannabis, anfetaminici, ecc.; ma anche dall’uso di neurolettici o antidepressivi che condizionano il ritmo sonno veglia.
CHI SOFFRE DI DISTURBI DEL SONNO?
Spesso le persone che soffrono di depressione possono vivere un alterazione del ritmo sonno veglia. Esistono anche alterazioni del sonno nei disturbi bipolari, ossia nelle fasi maniacali o ipomaniacali possono verificarsi delle insonnie, anche dolori reumatici, o in seguito a traumi o dolori post operatori.
COME AFFRONTARE IL DISTURBO DEL SONNO-VEGLIA
Prima cosa da fare e’ recarsi dal proprio medico di medicina generale per prenotare una visita specialistica dai medici specializzati nel disturbo del sonno, i quali spesso sono centri multidisciplinari (pneumologi, neurofisologi, cardiologi, otorinolaringogliatri, ecc.).
Una volta chiarito di quale disturbo si soffre in base alla disgnostica della sintomatologia che si possiede allora si puo’ intervenire con cure mediche.
In casi in cui l’insonnia e’ legata all’area psichica allora una Psicoterapia Ipnotica potra’ coadiuvare la terapia medica.
L’ipnosi puo’ anche essere utilizzata per sogni disturbanti il sonno o come analgesia in caso di risvegli notturni dovuti a dolori traumatici o post operatori.