DISTURBI DI PERSONALITÀ
Nuovo inquadramento diagnostico il DSM5
I disturbi di personalità nel nuovo inquadramento diagnostico del DSM5, vengono riuniti in tre gruppi per un totale di 10 disturbi:
il primo gruppo comprende:
- il disturbo paranoide, il disturbo schizoide, schizotipico di personalità;
il secondo gruppo comprende:
- il disturbo antisociale, il disturbo borderline, il disturbo istrionico, e il disturbo narcisistico di personalita’; il terzo gruppo comprende infine il disturbo evitante, dipendente e il disturbo ossessivo-compulsivo di personalita’.
rientra nel terzo gruppo:
- Il disturbo evitante di personalità: chi soffre di questo disturbo, il soggetto tende a evitare attivita’ lavorative poiche’ ha il timore di risultare inadeguato e di essere criticato, riufiutato, ecc.. Difficilmente prende iniziative per nuove relazioni perche’ i sentimenti di inadeguatezza condizionano le sue scelte.
Caratteristiche dei disturbi di personalità
I disturbi di personalità hanno come caratteristica un irrigimento di pattern che rientrano nelle aree: cognitiva, affettiva e relazionale. Presentano quindi caratteristiche specifiche che si evidenziano nel comportamento sociale.
Per molti disturbi di personalità parlare di guarigione può creare false illusione per chi ne soffre e per i familiari, invece é più consono parlare di riabilitazione per permettere a chi ne soffre di riprendere una vita il più possibile adeguata, rispettando le sue esigenze.
Chi ha il disturbo evitante di personalità come guarire?
Con un intervento sia farmacologico che psicoterapeutico. Spesso si tende a voler separare il lavoro specialistico dello Psicoterapeuta e dello Psichiatra, invece il lavoro integrato puo’ essere molto utile per il paziente. Infatti l’uso dei farmaci permette di affrontare la relazione terapeutica con più tranquillità avendo più margine operativa e riflessiva.
Schizofrenia
Il disturbo paranoide di personalità rientra nel primo gruppo, la sua caratteristica distintiva é la diffidenza e la sospettosità nei confronti degli altri arrivando a pensare che sia sfruttato, danneggiato o ingannato. Nei casi più gravi, chi ne soffre, può giungere a commettere un omicidio, poiché tale disturbo può essere premorboso allo sviluppo di una schizofrenia e/o di una psicosi, soprattutto quando la convinzione diviene preponderante e pervasiva tale che il soggetto é “sicuro” che il coniuge sia infedele o lo sia il partner sessuale o anche come concausa di non accettazione del termine di una relazione.
Disturbi di personalità classificati come lievi
I disturbi di personalità nei casi più lievi invece sono trattabili con una coterapia ossia con un intervento farmacologico da parte dello Psichiatra e con una Psicoterapia supportiva, riabilitativa e il più possibile vicina alle esigenze della persona che ne soffre.